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CBD contro eczema e psoriasi

 

eczema sul braccio, la donna utilizza una crema

 

Che cos'è l'eczema?

L'eczema è una malattia infiammatoria cronica della pelle. Non è contagioso. A seconda della causa dell'eczema, esistono diverse forme:

 

Tipi di eczema

  • Eczema atopico L'eczema atopico è la forma più comune di eczema, che colpisce il 20% dei bambini nei paesi industrializzati. Ha spesso un'origine genetica (60% dei casi) ed è causato dalla secchezza della pelle. Gli attacchi sono aggravati dallo stress e dalla reazione ad allergeni come la polvere o gli acari della casa;
  • Eczema da contatto È scatenato dal contatto con un allergene (metallo, profumo, gomma, ecc.), con un periodo di latenza che va da pochi giorni a qualche anno;
  • Eczema fotosensibile Compare quando la pelle è esposta al sole e quindi ai raggi UV, talvolta in concomitanza con l'assunzione di farmaci;
  • Eczema impetiginato ed eczema secondario: più raro, è causato da un virus o da un fungo.

 

A seconda dei sintomi, ne esistono diversi tipi:

  • Eczema secco Eczema secco: caratterizzato da chiazze rosse con squame, accompagnate da prurito;
  • Eczema seborroicoCroste giallastre e forfora sul cuoio capelluto;
  • Eczema nummulare si presenta sotto forma di chiazze circolari, spesso legate ad allergie;
  • Eczema disidrico Eczema disidrico: vescicole sui piedi e sulle mani, causate da stress o eccessiva sudorazione;
  • Eczema da contatto Eczema da contatto: accompagnato da chiazze rosse e vesciche piene di liquido.

 

Trattamenti per l'eczema

I trattamenti tradizionali prevedono l'identificazione dell'allergene e il suo isolamento/desensibilizzazione, oppure l'uso di antisettici o dermocorticoidi locali o antibiotici, che possono avere effetti collaterali se applicati per periodi prolungati.

 

Che cos'è la psoriasi?

braccia affette da psoriasi con eczema

 

Anche la psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle.caratterizzata da lesioni eritemato-squamose. Colpisce dal 2 al 4% della popolazione mondiale. È una malattia autoimmune e deriva da una reazione anomala del sistema immunitario, che identifica erroneamente una sostanza come un invasore. La reazione non si arresta e nuove cellule cutanee vengono create e spinte in superficie a un ritmo che non consente di eliminare le cellule morte. Questo accumulo di pelle forma la psoriasi. Le squame bianche sono costituite da cellule morte e il rossore è dovuto all'afflusso di sangue.

 

Tipi di psoriasi

La psoriasi assume anche molte forme: placche sul corpo, sul cuoio capelluto, sulle unghie, o psoriasi delle pieghe o delle mucose, ecc. Non è mai contagiosa, ma influisce particolarmente sulla qualità della vita dei pazienti, soprattutto nelle sue forme più gravi[1].

 

 

Trattamenti 

Come nel caso dell'eczema, il trattamento è spesso locale e a lungo termine, combinando dermocorticoidi e vitamina D3.

 

 

Gli effetti del CBD su eczema e psoriasi

pianta di canapa naturale

 

Il CBD è una molecola derivata dalla pianta di canapa, come il THC, con la differenza che non ha proprietà psicotrope. Studiato per anni da ricercatori scientifici di tutto il mondo, il CBD è unico nel suo genere in quanto stimola il sistema endocannabinoide (ECS) naturale dell'organismo. Assunto sotto forma di olio sotto la lingua o applicato direttamente sulla pelle, penetra nel flusso sanguigno e agisce sui recettori che costituiscono il nostro ECS, in particolare CB1 e CB2. Questo sistema, anch'esso ampiamente studiato, è responsabile del corretto funzionamento di una serie di funzioni fondamentali come il sonno, l'umore, l'appetito, il dolore e, in particolare, l'infiammazione e il funzionamento del sistema immunitario[2].

 

* È importante consultare il proprio medico prima di assumere CBD. Il CBD non può sostituire il trattamento abituale.

 

Studi clinici sul CBD nella psoriasi

Un primo studio del 2007[3] ha mostrato risultati incoraggianti. Ha dimostrato che i cannabinoidi, compreso il CBD, rallentano la crescita e la divisione delle cellule cutanee coinvolte nelle eruzioni cutanee psoriasiche.

 

Nel caso della psoriasi, che è una malattia autoimmune, l'infiammazione è causata da una scarsa risposta del sistema immunitario e, grazie alle sue proprietà immunomodulanti, il CBD riduce l'infiammazione. Da qui la risposta al cannabidiolo nel trattamento della psoriasi, come dimostrato da uno studio del 2017 condotto dall'Università del Colorado[4].

 

La psoriasi è spesso accompagnata da ulteriori sintomi non cutanei, come l'artrite. Come spiegato in questo precedente articolo, il CBD potrebbe alleviare anche questi reumatismi.

 

Effetto antiprurito

Sempre nello studio dell'Università del Colorado, il dottor Robert Dellavalle afferma che "una delle funzioni più promettenti dei cannabinoidi è il trattamento del prurito ".

Il sistema endocannabinoide produce naturalmente un neurotrasmettitore, l'anandamide (famiglia degli acidi grassi). Il CBD attiva questo processo e aumenta il livello di anandamide, con conseguente effetto antinfiammatorio. Come nel caso dell'acne e di altre patologie cutanee, l'infiammazione è spesso la causa dei sintomi cutanei e il CBD, regolando la risposta immunitaria, riduce l'infiammazione.

Attraverso lo stesso processo, il CBD agisce anche per ridurre lo stress e quindi lo sviluppo o il peggioramento di queste malattie della pelle.

 

 

Gli effetti del CBD sulle cicatrici

La psoriasi e l'eczema raramente lasciano cicatrici, soprattutto se trattati correttamente. Tuttavia, il grattamento eccessivo può causare l'ispessimento della pelle e, in alcuni casi, la formazione di cicatrici[5].

 

Uno studio clinico italiano pubblicato nel 2019[6], condotto su un piccolo campione, ha somministrato il cannabidiolo direttamente sulla pelle due volte al giorno a 20 pazienti con cicatrici associate a psoriasi ed eczema atopico.

Dopo tre mesi di trattamento, i ricercatori hanno constatato che il CBD aveva migliorato notevolmente l'aspetto della pelle, in particolare la sua elasticità e idratazione..

 

 

 

Un ruolo nel mantenimento dell'equilibrio cutaneo

Un recente studio ungherese (2019)[7] afferma che "gli studi clinici degli ultimi 20 anni hanno confermato in modo inequivocabile che i cannabinoidi, compreso il CBD, sono profondamente coinvolti nel mantenimento dell'omeostasi cutanea (stabilizzazione), nella formazione della barriera e nella rigenerazione. La sua alterazione è implicata in una serie di malattie diffuse come l'eczema e la psoriasi.

 

 

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Come assumere l'olio di CBD

Olio di cannabis perfettamente dosato

 

L'assunzione di cannabidiolo sotto forma di olio è un modo per consumarlo. È sufficiente mettere alcune gocce direttamente sotto la lingua per circa un minuto. Sebbene il cannabidiolo non abbia effetti collaterali noti, è consigliabile iniziare con la dose più bassa e poi aumentare gradualmente il numero di gocce fino a provare sollievo.

 

Per le cicatrici post-psoriasi e post-eczema, si consiglia di utilizzare il CBD sotto forma di unguento o crema o di applicare l'olio di CBD (concentrazione del 5%) direttamente sulla pelle.

 

Prima di assumere il CBD, è necessario chiedere consiglio al proprio medico.

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